Sporcizia e rifiuti all’ospedale di Terni: il TDM chiede chiarimenti e avvia un monitoraggio permanente delle problematiche denunciate

gianni giovanniniIl Tribunale per i diritti del malato di Terni, in merito agli articoli usciti recentemente sulla stampa, relativi alla sporcizia, ai piccioni, agli ascensori non funzionanti, ai fili della corrente penzoloni e ai rifiuti all’Ospedale Santa Maria di Terni, ha chiesto chiarimenti urgenti al Direttore Generale del nosocomio ternano, Dott. Gianni Giovannini. Il Tribunale per i diritti del malato è da sempre attento ai problemi dell’Ospedale e porta le questioni sollevate dai cittadini alle riunioni periodiche con la Direzione sanitaria per cercare delle risposte e risolvere i problemi per quanto possibile.

Il direttore generale a nostro preciso quesito sulle questioni emerse ha sottolineato che non si tratta di degrado con rischio per la salute dei ricoverati, del personale e dei visitatori, ma di un problema marginale come può essere quello delle deiezioni dei piccioni, per la cui soluzione occorrono dispositivi dissuasori e forme di lotta biologica; per quanto riguarda la sporcizia il Dott. Giovannini  ci comunica la messa in atto di un sistema molto originale di pulizia delle vetrate con operatori che si calano con delle funi dal tetto per intervenire in aree altrimenti non raggiungibili ed aggiunge che il problema dei rifiuti a terra vicino ai bidoni non è imputabile all’Ospedale  che provvederà quanto prima a sollecitare la Ditta incaricata a raccogliere gli stessi con maggiore frequenza. Per quanto riguarda gli ascensori, il direttore  ci da notizia che uno dei due non funzionanti è stato ripristinato ed un altro deve essere smantellato e sostituito con uno più moderno ed efficiente per un costo di 55.000 euro e sarà funzionante entro il mese di novembre. Il cavo segnalato penzolante è senza corrente ed è in una zona dove di recente sono stati fatti lavori di ristrutturazione e la ditta appaltatrice deve rifinire e completare gli stessi.

Il direttore generale dott. Giovannini infine ci comunica che negli ultimi anni ci sono stati numerosi sopralluoghi del NAS che non hanno mai mosso contestazioni su questi aspetti rilevati e che tutte le indagini effettuate, anche recenti,  in tema di soddisfazione dell’utenza, hanno dato risultati molto positivi per quanto riguarda la pulizia dell’ospedale.

Il Tribunale per i diritti del Malato prende atto di quanto comunicatoci, e sarà attento a verificare con i nostri costanti monitoraggi le notizie dateci ed i nostri uffici restano aperti a disposizione dei cittadini per registrare segnalazioni e denunce di disfunzioni e cattiva gestione dell’Azienda con lo scopo di sollecitare la direzione a risolvere i problemi ed alleviare sofferenze inutili ai cittadini.