PROBLEMATICHE GRAVI ALLA SC CLINICA PEDIATRICA DI PERUGIA, CITTADINANZATTIVA SCRIVE ALLE ISTITUZIONI
Alla Presidente della Giunta regionale Donatella Tesei
All’assessore Regionale della salute Luca Coletto
Al direttore Generale alla Sanità e al Welfare Claudio Dario,
Al commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Perugia Marcello Giannico
Al Direttore Amministrativo dell’Azienda Ospedaliera di Perugia Enrico Martelli
OGGETTO: PROBLEMATICHE GRAVI ALLA SC CLINICA PEDIATRICA DI PERUGIA
PREMESSO
Che a Cittadinanzattiva Umbria A.P.S – Tribunale per i diritti del Malato – risulta che la SC Clinica pediatrica di Perugia,centro di riferimento per emergenze e patologie gravi delle bambine e dei bambini di tutta la regione, che svolge circa 18 mila visite d’urgenza l’anno, 8 mila visite in ambulatori, 3 mila ricoveri e unico centro regionale autorizzato per trattare minori malati di Covid, presenta i seguenti problemi:
- Triage e pronto soccorso (allo stato attuale i minori arrivano al pronto soccorso generale e successivamente vengono trasferiti in pediatria senza nessun codice rimanendo in attesa fuori dal reparto senza neppure l’assistenza di un infermiere per la visita).
- Organico (nel mese di luglio cinque pediatri degli 11 in servizio cessano il loro rapporto di lavoro; dal 17 luglio è prevista la chiusura degli ambulatori specialistici per i bambini di gastroenterologia, diabetologia, endocrinologia, reumatologia, allergologia, neurologia e dal 31 luglio se la situazione resterà invariata potrebbe chiudere lo stesso reparto).
- Prestazioni rimaste inevase a causa del lockdown (indietro oltre 500).
CHIEDE
ai soggetti in indirizzo se i dati sopra rappresentati corrispondano al vero e, in caso di risposta positiva, un incontro per valutare quali misure si intendono adottare per risolvere le problematiche esistenti.
Confidando in un riscontro positivo alla presente istanza si porgono distinti saluti.
Perugia, 12/07/2020 Il Segretario regionale
Danilo Bellavita