Prevenire gli incidenti da polvere da sparo la notte di Capodanno: tanti Comuni hanno emesso ordinanze per vietare i botti, solo 7 in Umbria

fuochi_illegaliL’impegno di Cittadinanzattiva in questi anni per prevenire incidenti, a volte con morti e feriti, la notte di S. Silvestro, a causa di quella insana e idiota abitudine di sparare pericolosamente a mezzanotte, ha portato risultati positivi, infatti già l’anno scorso si sono registrati meno feriti 509, rispetto all’anno precedente dove c’era stato anche un morto, nettamente migliorata la situazione in Umbria con una decina di feriti. Quindi crediamo valga la pena ribadire le raccomandazioni di sempre per evitare gravi  danni soprattutto ai bambini.

Quest’anno c’è una novità importante:  830 comuni italiani  hanno emesso ordinanze in cui sono vietati totalmente o parzialmente i botti di capodanno nella notte di San Silvestro, botti che vale la pena ricordare provocano ogni anno la morte di 5000 animali trai quali oltre 500 cani ed altrettanti gatti oltre a uccellini ed animali del bosco che muoiono di crepacuore.   Anche tra gli umani la situazione non è migliore lo scorso anno infatti i botti (ed i proiettili vaganti) hanno provocato un morto ed oltre un centinaio di feriti. Entro la fine dell’anno dovrebbero essere oltre 1200 i comuni che si doteranno di ordinanze totali o parziali per proibire i botti, la maggior parte dei comuni che ha adottato tale ordinanza si trova nel centro-nord Italia. In Umbria sono sette i comuni  che hanno aderito, quindi con questa nota Cittadinanzattiva  invita tutti i comuni dell’Umbria ad aderire a tale ordinanza.

Per poi prevenire, ed affrontare eventuali incidenti da polvere da sparo in fase di primo soccorso venerdì sera 30 dicembre alle ore 18, 30

a Teleterni

durante la trasmissione “Tre Punto Linea punto”

condotta da Pietro Paolo Marconi,

sarà ospite in studio

il dott. Giancarlo Giovannetti Primario Pronto soccorso

Az. Ospedaliera Terni