PIERO FABBRI, UOMO GRANDE E CORAGGIOSO, NELLA LOTTA PER I DIRITTI DEI MALATI E PER LA GIUSTIZIA SOCIALE E NELLA VITA
Ci ha lasciato a 57 anni, Piero Fabbri, già difensore civico di Foligno, uomo di passioni, ideali e valori.
Ha fatto parte di Cittadinanzattiva (ai tempi in cui si chiamava Movimento federativo democratico) e siamo rimasti sempre amici. Cominciammo a lavorare insieme per la tutela dei diritti dei malati di reni con l’ANED. Poi la collaborazione si è ampliata perché per lui quello dei diritti di cittadinanza era una campo vasto, che non si limitava alla cerchia ristretta di una categoria. Ha sempre avuto orizzonti aperti, immensi, nonostante la lotta continua che ha combattuto contro la malattia che continuava a porgli dei limiti.
Una delle ultime esperienze insieme è stata la giuria del Premio Nazionale Buone pratiche nei servizi di pubblica utilità (2008-2009): mi colpiva quanto lui avesse sul mondo uno sguardo disincantato ma affettuoso, amorevole. I principi , i valori così fermamente perseguiti così come la malattia non avevano fatto di lui un uomo duro, ma piuttosto un “sapiente”, un “maestro”.
L’ultima volta che l’ho visto mi era venuto a trovare al lavoro e mi aveva portato a far vedere dei libri per bambini che aveva scritto, bellissimi. Appunto, perchè la sua anima non aveva confini.
Anna Rita Cosso segretaria regionale Cittadinanzattiva Umbria
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