Parte da Città di Castello il primo Laboratorio sulla Trasparenza della Pubblica Amministrazione promosso da Cittadinanzattiva Umbria. Per contrastare illegalità e malaffare

Ci occupiamo di trasparenza della pubblica amministrazione, in quanto è  scontato che quanto più un sistema è opaco, tanto più è permeabile alle infiltrazioni della criminalità organizzata e dell’illegalità.
Il nostro primo compito pertanto è capire quanto i siti internet delle Amministrazioni Comunali siano trasparenti, come siano facilmente raggiungibili le informazioni sulle gare d’appalto, l’albo pretorio on line, l’elenco degli affidamenti in economia, l’elenco dei consulenti e collaboratori esterni. Tutte cose che per legge devono essere poste sulla rete e rese accessibili ai cittadini.
A quel punto lo step successivo sarà capire con quali strumenti le nostre assemblee possano  controllare alcuni fenomeni “sensibili” del nostro territorio, come ad esempio il riciclaggio di denato attraverso l’ edilizia, i negozi  “compro oro”  e i  mega centri commerciali.
Prima a partire è stata la nostra assemblea di Città di Castello che ha iniziato a lavorare su una griglia di rilevazione già dai primi giorni di gennaio. Ma noi vogliamo porre le basi per la creazione di un gruppo regionale con estrema competenza sulla problematica. Non per diventare poliziotti ma per far crescere “l’antimafia sociale”.
Obiettivo ambizioso? Certo! Sennò che ci stiamo a fare..