Monitoraggio del Tribunale per i diritti del malato di Terni nelle residenze per anziani della Provincia.

anzianiIn 2 Residenze Sanitarie Protette su 13 il Personale è appena sufficiente per gli ospiti accolti; gli spazi comuni, sebbene luminosi e arieggiati, non sono accoglienti e a prima vista inadeguati per il numero delle persone presenti, benché suddivisi secondo le necessità o le problematiche degli ospiti; gli ambienti un po’ rumorosi.

Ciò è causa di malcontento, confermato dagli ospiti intervistati e dai familiari che più volte hanno fatto le proprie rimostranze in merito i quali, a ragione, desiderano per i propri cari un luogo che soddisfi appieno i loro bisogni.

Nelle 13 strutture di cui sopra, tuttavia, ogni intervistato si ritiene soddisfatto sia dei servizi offerti (comfort alberghiero, in ognuna per esempio tutte le camere sono state completamente rinnovate, pulizia locali, pasti, servizi igienici) che dei rapporti con il Personale.

È quanto emerge dall’attività di monitoraggio che operatori del Tribunale per i Diritti del Malato, una delle Reti di Cittadinanzattiva, hanno effettuato sulle Residenze Protette di Terni e della provincia, Convenzionate con la Asl 4, per verificare la qualità dei servizi destinati agli anziani allo scopo di ottimizzare le prestazioni erogate, ovviamente in relazione alle esigenze di ciascuno, e di conseguenza il benessere dei soggetti ospitati.

«Dopo il nostro intervento – afferma Massimo Ampollini, Coordinatore di Cittadinanzattiva di Terni – i Responsabili delle 2 residenze in questione, come constatato di persona, si sono subito attivati per risolvere le problematiche suddette affinché gli ospiti ritrovino il calore e il conforto della propria casa e della vita familiare. La nostra Associazione – conclude Ampollini – continuerà ad occuparsi degli anziani attraverso monitoraggi sulle Residenze servite (case di riposo rivolte alle persone anziane autosufficienti)».

Terni, 15/10/2012