MARTEDI’ 22 GIUGNO A SPOLETO SI E’ PARLATO DI PREZZI
MARTEDI’ 22 GIUGNO 2010 a SPOLETO CONVEGNO A PALAZZO MAURI SU ” PROGETTO OSSERVATORIO REGIONALE PREZZI”
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Spoleto, dall’Assessorato regionale allo Sviluppo Economico, dall’Università di Perugia e dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT)
Ma Spoleto è davvero una città molto cara? Non sembrerebbe, almeno a basarsi sulla rilevazione del MINIPANIERE, l’osservatorio prezzi che da alcuni anni la Regione Umbria, i comuni, l’ISTAT, l’Università degli Studi di Perugia e le associazioni dei consumatori effettuano per un panel di 77 prodotti alimentari e per la casa. Per molti raggruppamenti (ad esempio quelli per la casa e alimentari) il prezzo medio del prodotto più venduto a Spoleto risulta essere inferiore a quello delle città di Foligno, Orvieto, Perugia. Un appassionato dibattito si è svolto al termine della presentazione dei dati, effettuata brillantemente dalla dottoressa Rita Bartoloni dell’ISTAT. “La città meno cara dell’Umbria”, ha detto qualcuno. Altri hanno ribattuto “Forse è la città più povera”. Altri ancora hanno invece esaltato l’incremento di supermercati avuto negli ultimi anni a Spoleto: il consumatore avrebbe un raggio più ampio di possibilità di scelta. “Sì, ha ribattuto qualcun altro”ma i margini sono sempre più ridotti e tutte le attività commerciali, anche le grandi sono in sofferenza”. Forse il cittadino di Spoleto è il consumatore più furbo e matematico dell’Umbria! Hanno concluso altri.
Questi i temi al centro del convegno “Progetto Osservatorio Regionale Prezzi 2010” tenutosi martedì 22 giugno alle ore 16:30 nella Biblioteca Comunale di Palazzo Mauri (Sala Conferenze). L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Spoleto, dall’Assessorato al Commercio e alla Tutela del consumatore della Regione Umbria, dall’Università degli Studi di Perugia e dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), è stata l’occasione per prendere in esame non solo la misura dell’inflazione, ma anche i risultati del monitoraggio dei livelli dei prezzi nelle città dell’Umbria (centrale nell’analisi anche la situazione di altre realtà umbre come Perugia, Città di Castello, Foligno, Terni, Orvieto, Narni e Todi).
L’apertura dei lavori è stata affidata all’assessore allo sviluppo economico del Comune di Spoleto Maria Margherita Lezi Ha moderato il dibattito Pietro Paolo Marconi, vice segretario regionale di Cittadinanzattiva dell’Umbria .
Il progetto Osservatorio Prezzi rientra nel programma generale d’intervento 2009 della Regione Umbria realizzato anche con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico.
Le attività di comunicazione e di divulgazione dei risultati del progetto in Umbria sono a cura delle dieci Associazioni regionali dei consumatori aderenti al consorzio CESAC, che ha organizzato l’inziativa di Spoleto (Cittadinanzattiva, ACU, ADOC, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento consumatori) e al CONSUT (Federconsumatori, Mdc, Adiconsum, Codacons) .