Mantenere nel presidio ospedaliero di Spoleto il dipartimento di emergenza-urgenza (Pronto soccorso, Utic e rianimazione); ripartire equamente sia i servizi di appartenenza (primariati) nei nosocomi di Spoleto e Foligno, sia i servizi territoriali : sottoscritta da 14.500 firme la petizione con un grande sforzo di tutto il mondo associativo
Spoleto 9 ottobre 2012 – Mantenere nel presidio ospedaliero di Spoleto il dipartimento di emergenza-urgenza (Pronto soccorso, Utic e rianimazione); ripartire equamente sia i servizi di appartenenza (primariati) nei nosocomi di Spoleto e Foligno, sia i servizi territoriali; individuare Spoleto quale sede legale della costituenda Asl, in quanto posto in posizione baricentrica tra Foligno e Terni. Questi i punti centrali di una petizione, organizzata da “Spoleto City Forum” e dal Tribunale dei diritti del malato-Cittadinanzattiva, e consegnata stamani al presidente del Consiglio regionale Eros Brega da una delegazione dei promotori. Sergio Grifoni presidente di “Spoleto City Forum” (che raccoglie il 90 per cento delle associazioni attive nella città), affiancato dalla responsabile del Tribunale dei Diritti del malato Bianca De Angelis ha illustrato i contenuti della petizione sulla quale sono state raccolte 14500 firme “in pochi giorni e soltanto in città, escluse le frazioni”. Grifoni ha parlato di “rischio di ulteriore spoliazione del nosocomio spoletino a favore di quello folignate”, ed ha auspicato che le richieste dei “cittadini di Spoleto” siano “discusse ed accettate sia in Commissione che in Aula consiliare”.
Il presidente Brega ha manifestato ai componenti la delegazione “massima attenzione e sensibilità istituzionale alle proposte legittimamente presentate dai rappresentanti di tante associazioni e sottoscritte da migliaia di cittadini di Spoleto, perché esse trovino adeguata attenzione negli organismi consiliari competenti. Invierò immediatamente il documento alla Commissione che sta ora discutendo i contenuti del disegno di legge di riordino della sanità e le linee di indirizzo di riorganizzazione dei servizi, un atto quest’ultimo già approvato dalla Giunta. Sarà inoltre mia cura – ha aggiunto – inviare la petizione anche alla presidente della Regione Umbria, all’assessore alla sanità ed ai capigruppo consiliari”
“Spoleto City Forum”, attiva da alcuni anni, si occupa delle principali questioni di interesse cittadino e raccoglie le seguenti associazioni: Anmic; Libera Caccia; Associazione industriali; Confartigianato; “Giovanni Parenzi; “Milovo”; CittadinanzaAttiva; Centri Sociali; Avis; Aido; Confcommercio; Cna; “Carlo Manuali”; “I miei tempi”; “Amici di Eggi”; “Il Borgo”; “Vie dei Canti”; Anca; Anpi; Confesercenti; Coldiretti; Unitre; “S.Matteo”; Pro Loco Spoleto; “Peter Pan”; UniTre. TB/tb