LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI A CONFRONTO COL DIRETTORE GENERALE DELL’OSPEDALE DI PERUGIA ORLANDI SU RIANIMAZIONE E INFEZIONI OSPEDALIERE

Mercoledì 2 dicembre una delegazione delle associazioni consumatori ( Cittadinanza Attiva, Associazione Consumatori ed Utenti, Movimento Difesa Consumatori, Conf. Consumatori composta da Anna Rita Cosso, Cristina Rosetti e Carlo Romagnoli) si è incontrata con la Direzione aziendale dell’ Azienda Ospedaliera di Perugia (AOPG) rappresentata dal Direttore Generale dr. Walter Orlandi, dal Direttore Sanitario dr. Giuseppe Ambrosio e dalla drssa Manuela Pioppo dello staff aziendale).
L’incontro era finalizzato a presentare una serie di osservazioni sul funzionamento dei reparti ospedalieri che intervengono nelle condizioni di emergenze e urgenza, un problema sollevato presso la Regione e l’Azienda Ospedaliera stessa dall’estate 2009 sulla base di numerose segnalazioni di cittadini ed operatori, cui si sono aggiunte recentemente segnalazioni su una alta incidenza di infezioni ospedaliere.
Oltre all’elenco di criticità, la riunione ha visto presentare da parte delle associazioni dei consumatori un serie di istanze “di impianto” che si riferiscono:
a) al ruolo generale delle associazioni consumatori, che hanno il fine di contribuire alla qualità effettiva della sanità e di svolgere una funzione di garanzia sul rispetto dei suoi fini legittimi, risultati che non sono sempre ottenuti quando programmazione, organizzazione e valutazione siano affidate solo ad amministratori, tecnici e professionisti, senza un ruolo attivo dei cittadini;
b) alla necessità di definire, anche per corrispondere agli impegni previsti dal Piano Attuativo Locale che la AOPG deve redigere entro febbraio in applicazione del PSR 2009-2001, il piano organizzativo e funzionale della emergenza urgenza nella AOPG, in modo da mettere a disposizione di cittadini ed operatori un quadro organizzativo organico e complessivo riferito sia al nosocomio perugino, che alle integrazioni con la rete regionale di emergenza urgenza, basato su criteri scientifici e standard di qualità verificabili;
c) alla sperimentazione di un ruolo attivo delle presenza delle associazioni consumatori nel Dipartimento di Emergenza ed accettazione, prevedendone la partecipazione almeno alle riunioni in cui si tratta di programmazione, qualità e valutazione:
I dirigenti dell’AOPG:
a) hanno riassunto le caratteristiche organizzative e funzionali che definiscono la assistenza ai pazienti in condizioni di emergenza ed urgenza nell’ospedale perugino;
b) hanno dettagliato la dotazione di posti letto dedicati alla rianimazione ed alla terapia intensiva;
c) hanno presentato i dati sulla sorveglianza delle infezioni ospedaliere, evidenziando come il fenomeno sia oggetto di continuo monitoraggio e come i dati attualmente disponibili non evidenzino eccessi di infezioni ospedaliere;
d) nel merito delle proposte avanzate dalle Ass. Consumatori, riservandosi di esaminare nel merito le osservazioni specifiche presentate, i dirigenti dell’AOPG hanno condiviso le istanze di impianto sollevate impegnandosi quindi a:
– prospettare una soluzione complessiva ed organica ai problemi dei servizi di emergenza tramite un apposito programma aziendale nel nuovo PAL;
– sperimentare la presenza di rappresentanti delle associazioni consumatori in definiti momenti delle attività dipartimentali del DEA.