IL RESOCONTO DEL PROCURATORE DEI CITTADINI DI SPOLETO STEFANO SCIMITERNA SULLA FRANA DI FIRENZUOLA

Giovedì pomeriggio sono stato a fare foto alla strada franata a Firenzuola. Parlando con la gente del posto mentre discutevano animatamente sui fatti, mi hanno detto che la sera stessa ci sarebbe stata una riunione dei residenti negli spogliatoi dei campetti di calcio dove fanno la festa paesana; si trattava di una riunione aperta e mi hanno invitato a partecipare visto il mio interessamento. Arrivato e presentatomi come rappresentante di Cittadinanzattiva visto che per tutti ero uno sconosciuto, inizialmente mi sono limitato ad ascoltare. La strada fornita ufficialmente quale alternativa è quella che passa per Macerino… un giro folle e su una strada piena di buche e senza segnaletica. Ci sono state discussioni tra di loro in quanto c’è chi si è attivato nell’imbrecciare una strada privata per accorciare il tragitto, ma non tutti sono d’accordo su questa iniziativa personale. Tra i tanti gravi problemi, segnalo quello delle emergenze. Sembrerebbe che in caso di una chiamata al 118 o 115, a tutt’oggi interverrebbe Spoleto e non Acquasparta facendo così avventurare gli autisti in un tragitto che è un labirinto fra i monti, ma se così fosse sarebbe una cosa gravissima che ancora non sia stata trasferita la titolarità degli interventi ad Acquasparta. Ora sono stati fatti dei sondaggi alla frana mediante una sonda e pare che abbiano trovato suolo duro a 7m sotto il livello e che c’è un’idea di progetto di fare una palificazione che dia contenimento alla strada, ma se così fosse non si riaprirebbe la strada prima di 2 mesi (un mese parte per il completo tiraggio del cemento…). Lunedì in comune a Spoleto ci sarà un incontro fra sindaci di Spoleto, Acquasparta e tecnici. Ho consigliato loro di organizzare incontri a cadenza settimanale fra “i residenti” per monitorare azioni soluzioni ed efficacia messa in atto dalle istituzioni, e di non mancare mai a tutti gli incontri che le istituzioni faranno dove decideranno la linea da tenere su questa situazione che con un niente potrebbe dare gravissime ripercussioni ai residenti delle frazioni coinvolte.Stefano Scimiterna Procuratore dei Cittadini di Spoleto CITTADINANZATTIVA