#GUERRADEIRIFIUTI

gesenuWalter Ganapini ‏  SEGNALA a che è in corso la #GUERRADEIRIFIUTI .

“In pochi giorni sono stati incendiati impianti per TMB e compostaggio dei rifiuti a Roma , Perugia , Este-PD , Parma e,prima dell’apertura di EXPO’ (i cui rifiuti organici doveva ricevere) ad Albairate.

E’ palesemente ridicola l’ipotesi di una ubiquitaria autocombustione.

La più convincente chiave di lettura , tra le possibili ,  è che ci sia l’esigenza di :

1) ammortizzare i miliardi di Euro pubblici buttati anche da CDP in inceneritori contro la logica e la norma UE (nei quali da molti anni nessun privato investirebbe risorse proprie) : quegli inceneritori ora sono , per norma ‘italiota’ , ‘strategici’ e perciò possono bruciare rifiuti prodotti ovunque.

Necessitano , perciò , rifiuti , tanti .

2) ammortizzare investimenti delle mafie in discariche balcaniche (Macedonia, Kosovo,Romania,ecc) alimentando anche i gestori dei relativi ‘trasporti marittimi’ .

3) completare la ‘successione’ all’avv. Cerroni e la ‘conquista’ dell’impero da lui costruito dai tempi di Petrucci sindaco fino a Rutelli,Veltroni,Alemanno…

Tali esigenze si soddisfano inventandosi e creando ‘emergenze’ stile-Campania, dove non si è mai permesso di far funzionare gli esistenti e più che sufficienti impianti di selezione/compostaggio (8.000 t/g di capacità contro una raccolta che,grazie all’avvio della raccolta differenziata in centinaia di Comuni, non toccava le 6.000 t/g)  di ottima produzione tedesca dei primi ‘2000 (solo quello localizzato a Tufino ha potuto per qualche mese dimostrare che si poteva operare come da progetto) per far profittare discariche e aree di stoccaggio di ecoballe di interesse dei casalesi, con l’aggiunta di inceneritori (Bertolaso ne voleva fare 5) dove quell’interesse potesse congiungersi con quello di certa politica .

Per giustificare stati di emergenza, soddisfare le 3 esigenze convergenti descritte, tener  lontana l’attenzione della UE e le relative ,certe e pesanti, sanzioni , bisogna distruggere gli impianti alternativi a inceneritori e discariche, di logica europea e coerenti con la strategia RIFIUTIZERO , cioè quelli di TMB e compostaggio .

INVITO PERCIO’ DNA , NOE E CFS A MONITORARE PROBABILI ALTRI INCENDI E TUTTI NOI AD ATTREZZARCI PER CONTRASTARE L’AGGRESSIONE VIOLENTA E PALESE AL BENE COMUNE’ AMBIENTE/SALUTE’ , PER MANTENERE LA VIA APERTA ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE , L’UNICO POSSIBILE , DEL PAESE .”