Emergenza educativa. Se ne parla a Teleterni con don Gianni Colasanti
Papa Benedetto XVI ha più volte parlato, nel corso del suo Pontificato, di un’emergenza educativa che investe il nostro tempo. Il punto forse più delicato dell’opera educativa, difficile compito di fronte al quale sono posti i genitori, gli insegnanti e gli educatori in genere, è «trovare un giusto equilibrio tra la libertà e la disciplina. Senza regole di comportamento e di vita, fatte valere giorno per giorno anche nelle piccole cose, non si forma il carattere e non si viene preparati ad affrontare le prove che non mancheranno in futuro». È ciò che ha scritto il Santo Padre nella Lettera che ha inviato il 21 gennaio 2008 alla diocesi e alla città di Roma.
In Italia il primo a parlare di “emergenza educativa” fu il Cardinale Carlo Caffarra che, il 5 settembre 2006, si rivolse così ai formatori del Movimento Cristiano dei lavoratori: «Sono sempre più convinto che ormai ci troviamo di fronte ad una vera e propria emergenza educativa. Emergenza i cui connotati principali mi sembrano i seguenti. Esiste nell’adulto, in chi cioè ha la responsabilità di far fronte all’emergenza, una profonda incertezza sulla stessa necessità o sensatezza dell’atto educativo così come esso era stato pensato e praticato da secoli in Occidente. Inoltre la “agenzia educativa” per eminenza, la famiglia, sta conoscendo una crisi di identità istituzionale quale mai aveva conosciuto prima. A ciò, e non da ultimo, deve aggiungersi la grave incertezza legislativa circa l’istituzione scolastica, il cui percorso di riforma non è ancora giunto ad un approdo sicuro e certo».
Questi concetti verranno approfonditi
durante la trasmissione
“Tre Punto Linea Punto”
in onda venerdì 27 aprile alle ore 18,30 su Teleterni,
condotta da Pietro Paolo Marconi,
il quale ha invitato:
il Prof. Don Gianni Colasanti – Dirigente scolastico Istituto Leonino di Terni e
Responsabile del Capitolo della Cattedrale di Terni