Da ottobre non sarà più obbligatorio esporre il tagliando dell’assicurazione sul parabrezza della propria automobile.

A partire dal 18 di ottobre, il controllo della regolare copertura verrà effettuato attraverso la verifica della targa nel corso dei posti di blocco attuati dalle Forze dell’Ordine o utilizzando i dispositivi di controllo a distanza come i tutor, gli autovelox e le telecamere posizionate in prossimità dei varchi ZTL, che abbineranno automaticamente la targa con il registro delle polizze assicurative RC Auto.

Ora i controlli elettronici impediranno agli automobilisti di fare i “furbi”. Le Forze dell’Ordine verificheranno immediatamente se il numero della targa dell’automobile è presente nella banca dati dei veicoli assicurati istituita presso la Motorizzazione Civile. Infatti, ogni volta che verrà stipulata una nuova polizza Rc Auto o che verrà effettuato un rinnovo, la compagnia di assicurazione dovrà inviare le informazioni alla banca dati delle coperture assicurative creata dalla stessa ANIA e chiamata Sita.

Dal sistema Sita, le informazioni confluiranno nel database della Motorizzazione civile che contiene i dati sui veicoli immatricolati. L’incrocio delle informazioni contenute nelle due banche dati consentirà così alle Forze dell’ordine di sapere in pochi secondi chi è regolarmente assicurato e chi è invece sprovvisto di assicurazione.

Nella prima fase di attuazione della nuova disciplina, in via sperimentale, le compagnie continueranno a fornire agli assicurati il tradizionale tagliando di carta che, tuttavia, non dovrà essere esposto sul parabrezza e avrà soltanto finalità informative. Terminata questa fase, il tagliando non verrà più consegnato.

Per chi circola senza aver stipulato una polizza Rc Auto, va ricordato, è prevista una sanzione che va da un minimo di 841 euro a un massimo di 3.366. Le Forze dell’Ordine, quando attestano questa mancanza, dispongono il sequestro del veicolo che viene poi prelevato, trasportato e depositato in un luogo non soggetto a pubblico passaggio. Chi è vittima di un incidente con un mezzo non assicurato, può rivolgersi al Fondo di Garanzia per le vittime della Strada per il risarcimento.

 

“Articolo pubblicato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Umbria denominato: informazione ed assistenza ai consumatori ed agli utenti 2013 – 3° intervento con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico”