Come evitare l’uso privato del nostro servizio sanitario? Le priorità della rete di associazioni

11.01.24 palazzo cesaroniSiamo alla vigilia di grandi cambiamenti nella sanità umbra:

  • non è stato ancora nominato il nuovo Assessore regionale alla Sanità, dopo le dimissioni di Vincenzo Riommi: una situazione  che non può certo continuare;

  • sono imminenti  le  nomine dei nuovi direttori generali che potrebbero anche risolversi in semplici scambi di posto;

  • è ormai certo   l’avvio dell’azienda unica regionale ospedale- università, con  un sicuro  strascico di interrogativi e polemiche.

 In questa fase delicatissima, le associazioni di cittadini, consumatori e operatori sanitari che partecipano al  programma di ricerca/azione “Come evitare l’uso privato del nostro servizio sanitario?”, riuniti   nella Sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni, hanno individuato una serie di priorità , per evitare che come al solito “si cambi tutto per non cambiare niente”:

    1. trasparenza, legalità e partecipazione
    2. valutazione ad opera di soggetti terzi
    3. attenzione ai soggetti deboli
    4. contrasto  all’ingerenza della partitocrazia
    5. nomine fatte non sulla base dell’appartenenza ma della competenza

 Il progetto è nato all’indomani dello scandalo della cosiddetta SANITOPOLI UMBRA, per esprimere l’indignazione nei confronti dell’uso privato del servizio sanitario pubblico e dello scambio “favori/voti” ma anche per avviare uno spazio  di discussione e riflessione comune : esso si basa su un coinvolgimento a cerchi concentrici, sempre più  inclusivo, di soggetti collettivi e di singoli cittadini.

 Questi i soggetti che hanno finora aderito: ACU -Associazione Consumatori Utenti , Cittadinanzattiva,  Movimento Difesa del Cittadino, Forum III settore, Perugia Civica, SITI -Società Italiana di Igiene, CARD- Confederazione Associazioni Regionali di Distretto, Fondazione Angelo Celli, ADOC, Lega Consumatori, InformaZone, Movimento Consumatori, Unione Nazionale Consumatori  e vari cittadini competenti.

 Per aderire si può mandare una email :  info@latramontanaperugia.it

 Prossimo appuntamento :

24 febbraio 2010  (sala Partecipazione provincia di PG, ore 17) per discutere di :

COME DEMOCRATIZZARE IL SERVIZIO SANITARIO