PREMIO ALESINI PER UNA SANITA’ A MISURA D’UOMO Città di Castello – Menzione speciale al progetto di “gestione del processo terapeutico” della Asl 1

premio_alesiniIn occasione del XIV rapporto PIT Salute organizzato nel novembre scorso da CittadinanzAttiva – Tribunale per i diritti del malato nell’Auditorium del Ministero della Salute a Roma, la ASL 1, nell’ambito del concorso “Premio Alesini – per un sanità a misura d’uomo”, ha ricevuto una menzione speciale per la prevenzione del rischio nella pratica medica e assistenziale con il progetto di “gestione del processo terapeutico”.

La menzione speciale è stata assegnata al progetto sulla gestione del processo terapeutico promosso dal dipartimento di medicina ASL1-Città di Castello per la volontà di ridurre il rischio di errore nella somministrazione della terapia e per l’attento lavoro di audit svolto allo scopo di individuare tutti i fattori che possono incidere sulla corretta esecuzione della prescrizione terapeutica. Il progetto – come riportano le motivazioni ufficiali del premio – si rivela un chiaro esempio di come la stretta collaborazione con la sede locale del tribunale per i diritti del malato possa dare un forte segnale per promuovere ed incentivare le azioni di miglioramento dei servizi in favore dei cittadini.

Fortemente sostenuto dalla direzione aziendale, il progetto premiato è stato promosso dal servizio infermieristico del presidio Alto Tevere rappresentato da Roberto Bacchetta e dalla sede di Città di Castello di Cittadinzattiva diretta da Giancarlo Minelli e supportato, per la parte prettamente medica, da Pasquale Parise, direttore del dipartimento di medicina. Alla cerimonia di premiazione – alla quale hanno partecipato il ministro della salute Ferruccio Fazio e tra gli altri Ileana Argentin (Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati), Luigi D’Ambrosio Lettieri (Commissione Igiene e Sanità, Senato della Repubblica), Paolo Fontanelli (Commissione Affari Costituzionali, Camera dei Deputati), Annalisa Silvestro, presidente Federazione IPASVI (Collegio Nazionale degli Infermieri) – la ASL 1 è stata rappresentata da Paola Mariotti, responsabile infermieristico del dipartimento di medicina del presidio Alto Tevere oltre che responsabile del progetto.