CE N’EST PAS QU UN DEBUT….CITTADINANZATTIVA TERNI INSIEME A FEDERCONSUMATORI – ADICONSUM – ADOC CONTRO L’IPOTESI DI RIAPERTURA AL TRAFFICO DELLA ZTL ANNUNCIATA DALLA NUOVA ASSESSORA AL COMMERCIO DI TERNI

COMUNICATO STAMPA

ztl Così dicevano i vecchi rivoluzionari annunciando la lotta.al sistema, ma il debutto della nuova assessora al commercio, dirigente della Confcommercio, la più grande associazione di categoria dei commercianti, ha indubbiamente accelerato la discussione sulla ormai datata, vecchia lotta dei commercianti ternani alla ZTL…. Dal dibattito che si e’ sviluppato in questi giorni vengono fuori contenuti vecchi che né la classe politica ternana né le associazioni di categoria riescono a rinnovare. Si rimane sempre dentro un recinto in cui ricorrono i soliti vecchi temi: la ZTL impedisce lo sviluppo del commercio nel centro cittadino, l‘assenza di traffico nelle ore notturne(!?) incentiva la delinquenza…ecc..

Insomma, dicono gli esperti, che per incentivare i consumi in questa città occorre consentire ai consumatori di accedere al centro della città con la propria auto e, magari, dare loro la possibilità di parcheggiare davanti ai negozi del centro…

Inoltre aprendo la ZTL dalle 18 alle 7 del mattino si combatte la delinquenza perché, notoriamente chi delinque ha paura del traffico… bene se fosse così semplice potremmo consigliare alla polizia di stato di far girare di notte un paio di pantere come trottole nel centro storico ed avremmo risolto il problema (potremmo organizzare solo una colletta per la benzina..)

C’e’ anche una novità da parte di alcune associazioni ambientaliste che hanno proposto il pagamento di un ticket per l’ingresso alla ZTL.

Si può, sostanzialmente, essere inquinatori a pagamento …bella novità.. lo hanno inventato gli amministratori di Londra anni fa facendo arrabbiare non poco i cittadini londinesi.. sappiamo anche che Terni non è Londra..

Da questo dibattito rimangono fuori i temi fondamentali che riguardano: l’inquinamento atmosferico, le polveri sottili di diverse misure che si trovano nell’aria ternana, quale mobilità esiste attualmente e quale mobilità alternativa sarebbe necessario realizzare, nuova mobilità pedonale e ciclabile completamente assenti dalle politiche del governo locale.

Insomma nulla di nuovo sotto il cielo ternano, le solite sterili discussioni, nulla di concreto, more solito… le associazioni dei consumatori avanzeranno una richiesta d’incontro agli assessorati competenti ai quali vorremmo esprimere le nostre idee e esporre le nostre proposte di rilancio del centro storico, sotto il profilo della vivibilità e dello sviluppo commerciale. Chiediamo inoltre, come si dice in gergo, l’apertura di un tavolo di confronto con i soggetti interessati da parte del Comune.