AUDIT CIVICO : I CITTADINI DISCUTONO I PIANI LOCALI
di Bénédicte Rossetti, referente civico ASL 2 Perugia
Incontro del gruppo civico locale locale della ASL 2 relativo al progetto regionale Audit Civico
tenutosi presso la sede di Cittadinanzattiva PG –Via Campo di Marte 8/M
il 18/03/2010 dalle ore 14-30 alle ore 16-30
L’ordine del giorno era il seguente:
1) Definire una versione condivisa del piano locale da trasmettere ai referenti aziendali.
2) Sottoporre all’attenzione dei cittadini la lettera d’incarico
3) Conoscerci e capire le disponibilità di ogni cittadino in modo da cominciare ad organizzarci per le
prossime tappe del progetto.
E’ seguita la discussione:
Abbiamo condiviso il piano locale approfondendo, in rapporto alle
strutture sanitarie della ASL 2, le strutture scelte, il loro numero così come il perché della scelta (gli
indicatori considerati): prossimo accorpamento di due ospedali in uno; la consistenza e l’affluenza delle
strutture, indicatori geografici e di standard nazionali forniti da Cittadinanzattiva nazionale.
Le osservazioni emerse dai cittadini hanno riguardato:
– la consistenza delle strutture sanitarie da monitorare
– la scelta o meno di strutture da monitorare con episodi eventuali di malasanità.
– i limiti dei questionari e delle griglie di osservazione.
– possibilità di confrontarsi nel gruppo locale su problematiche sanitarie riscontrate durante o fuori il monitoraggio.
– aspetti organizzativi
Ogni cittadino si è presentato, mettendo in evidenza il suo bagaglio culturale e professionale – anche
relativo alla sanità – e dimostrando la sua motivazione a partecipare all’Audit civico. In particolare:
E. C. esperienza professionale col CESVOL di rete di associazioni di volontariato in
relazione al campo della sanità;
S. G. lavora nel servizio economia e finanza dell’Assessorato alla sanità della Regione Umbria. E’
interessato all’altro lato della sanità, quella della qualità e del punto di vista degli utenti;
L. G. in pensione ha avuto esperienze di formazione e di volontariato nel campo della sanita’
(reparto oncologica e terapie del dolore/palliative);
P. R. in pensione ha avuto un’esperienza professionale legata alla responsabilità sociale delle
imprese, esperto di valutazione e audit;
G. P. veterinario in pensione, ex direttore di una struttura sanitaria nelle Marche.
Hanno tutti dimostrato una forte motivazione a partecipare all’Audit civico sia per “essere utile” che per
“migliorare alcuni aspetti della sanità” come ad esempio “tutto l’ambito sanitario relativo alla
prevenzione” .
Inoltre, ogni cittadino ha potuto indicare i giorni i gli orari della propria disponibilità .
Perugia, 18 Marzo 2010