ANCHE IN UMBRIA PARTE L’AUDIT CIVICO

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Cittadinanzattiva dell’Umbria e la Regione Umbria hanno stipulato una convenzione per effettuare nelle 2 Aziende Ospedaliere di Perugia e Terni e nelle 4 Aziende Sanitarie Locali in cui si articola la sanità regionale un monitoraggio della qualità dei servizi, denominato Audit civico. L’Audit civico consiste in un’analisi critica e sistematica delle aziende sanitarie promossa in collaborazione tra l’istituzione e le organizzazioni civiche.

Proprio in questo sta la novità di un simile progetto, che non è paragonabile con la consueta attività di valutazione dei servizi sanitari svolta per legge dalle aziende, perché è la partecipazione attiva dei cittadini nella raccolta dei dati e nella loro elaborazione e pubblicazione che assegna all’Audit civico un valore aggiunto e una credibilità assolutamente superiore.

L’Audit civico non può esaurire l’azione delle organizzazioni dei cittadini e di malati per il miglioramento dei propri servizi sanitari, ma l’esperienza conferma che esso è uno sostengo importante sia per l’azione civica che per le amministrazioni, in quanto:

·       crea un contesto che rende possibile la collaborazione attiva fra cittadini e aziende,

·       produce informazioni non attingibili per altra via e utili per colmare le lacune delle altre procedure di valutazione,

·       fa emergere le aree critiche e favorisce l’individuazione di azioni correttive praticabili.

L’Audit civico nasce dall’esperienza del Tribunale dei Diritti del Malato e cerca di dare risposta a tre domande fondamentali.

1.      Il primo ordine di problemi è originato dalla duplice esigenza di dare forma concreta e riconosciuta alla “centralità del punto di vista dei cittadini” e di promuovere forme efficaci di “partecipazione dei cittadini” alla gestione dei servizi sanitari.

2.      Una seconda serie di problematiche è connessa con l’esigenza di rendere trasparente e verificabile l’azione delle aziende sanitarie, non solo in termini di cura delle malattie o di costo economico, ma anche e soprattutto di “promozione della salute”.

3.      La terza fondamentale ragione è costituita dalla necessità di creare un contrappeso alla diversificazione degli standard dei servizi prodotto dalla maggiore autonomia dei governi regionali, che rischia di creare cittadini di serie A e cittadini di serie B.

In ogni azienda sanitaria saranno costituite delle “equipe operative locali” miste, formate da rappresentanti delle aziende e da cittadini indicati da Cittadinanzattiva, adeguatamente formati. Questi gruppi di lavoro valuteranno i servizi sanitari sulla base di standard predefiniti e uguali per tutto il territorio nazionale, attraverso questionari posti ai responsabili dei singoli servizi o reparti, le cui risposte saranno attentamente controllate dai rappresentanti di Cittadinanzattiva nell’equipe.

I dati raccolti saranno pubblicati e le articolazioni locali di Cittadinanzattiva potranno utilizzare queste informazioni per imbastire una forte iniziativa nei confronti delle Direzioni sanitarie, per ottenere di affrontare tutti i problemi e le inefficienze che emergeranno dal monitoraggio.

Cittadinanzattiva selezionerà i cittadini che parteciperanno alle “equipe operative locali” attraverso un bando pubblico regionale, in modo di avere rappresentanti motivati e determinati.

Per partecipare alla selezione saranno necessari i seguenti requisiti:

·         Essere residenti o domiciliati in Umbria, nei territori di appartenenza delle sei Aziende sanitarie coinvolte;

·         Avere la maggiore età ed un titolo di studio;

·         Avere disponibilità di tempo da dedicare al Corso di formazione (8 ore) ed a tutte le attività di raccolta dati e redazione del rapporto;

·         Essere motivati a svolgere questa attività a titolo volontario, in quanto è previsto un semplice rimborso spese;

·         Accettare le regole deontologiche e tecniche dell’Audit civico.

Per partecipare non occorrono competenze specifiche ma senso civico, voglia di contribuire a migliorare la sanità pubblica e un po’ di tempo per fare sopralluoghi ed interviste.

Sei interessato a partecipare?

In attesa di iscriverti al bando pubblico (Agosto-Settembre) inviaci i tuoi dati (nome, cognome, e-mail, titolo di studio e numero di telefono) al seguente indirizzo elettronico: cittattiv.umbria@libero.it, per ricevere informazioni sull’uscita del bando e sulla procedura di selezione. Per saperne di più sull’Audit civico puoi visitare il sito www.cittadinanzattiva.it ed il sito dedicato al progetto regionale: www.cittadinanzattiva.umbria.it