Anche a Pasqua ….parlano di NOI “Non sarà l’unica struttura del genere ad essere riconvertita, con Cittadinanzattiva si sta lavorando ad un altro progetto”

A SPOLETO Giusto il tempo di esporre le brochure dove si racconta la città e l’ attività di quel punto informativo è finalmente potuta cominciare. E, in qualche modo, è stata anche messa subito alla prova. Sì, perché sono stati davvero tanti i turisti presenti in questi giorni in città che si sono avvicinati al nuovo “Punto informativo” di piazza della Libertà, ed esattamente in quella struttura che fino a qualche mese fa ospitava un’ edicola.
E così via alle richieste su chi gestisce la struttura o su quale fosse il miglior approccio per visitare le bellezze della città e da dove partire. E se il buongiorno si vede dal mattino, l’ idea di recuperare quell’ edicola, data in comodato d’ uso dal Comune dal legittimo proprietario, tra l’ altro, è stata sicuramente positiva dato che, per di più, rispetto alla sede naturale dello Iat, ad oggi ancora inagibile, è certamente collocata in un luogo più visibile e di più facile accesso. E la nuova funzione di talk -box o infopoit di primo livello per i turisti è il frutto della collaborazione tra diversi interlocutori, primi tra tutti il Comune di Spoleto e l’ istituto Alberghiero “De Carolis”, i cui studenti, in particolare quelli del corso commerciale “Comunicazione e Turismo”, svolgeranno un ruolo fondamentale in que sto servizio. Infatti insieme al personale dello Iat (l’ ufficio turistico comunale) saranno proprio loro a dare informazioni ai, sis pera tanti, visitatori che sceglieranno di soggiornare a Spoleto. “Non sarà la prima edicola chiusa nella nostra città a svolgere altre funzioni sul territorio – sono state le parole dell’ assessore al Turismo, Camilla Laureti, che ha voluto ringraziare anche i dipendenti comunali per il lavoro che hanno finora fatto e che continueranno a fare da ora in avanti per far funzionare il punto informativo – la progettazione è in corso, e posso solo dire che insieme a Cittadinanzattiva stiamo pensando di trasformarne una in un vero e proprio polo culturale, così come succede già a Perugia del resto”.
Lo scopo è quello “di offrire ai nostri ragazzi un’ occasione pratica di formazione per operatore del settore turistico – ha spiegato uno dei docenti dell’ Ipssart di Spoleto, Settimio Fabiani, in occasione dell’ incontro utile alla presentazione del progetto – il servizio prestato nel punto informativo, infatti, servirà come alternanza scuola lavoro e attività di stage, grazie al tutoraggio del personale dello Iat del Comune. Ci sarà molto da fare per docenti e alunni”. B Rosella Solfaroli.